30 ANNI…di “sorellitudine”

…ebbene, è da 30 ANNI (in effetti 30 tra qualche giorno) che sono “sorella maggiore”.

 In TEORIA essere sorella maggiore non è quella gran figata che tutti i fratelli minori pensano, intanto perchè il babbo e la mamma è con me che si sono fatti le “ossa” ed hanno, per così dire, imparato il mestiere (quando poi, come tra me e mia sorella, ci sono un po’ di anni di differenza, la cosa è ancora più evidente). Ma soprattutto perchè il fatto di essere la “maggiore” alla lunga è un’arma a doppio taglio: è vero che da una parte te la comandi un po’ (…solo un po’, eh?!…), ma è anche vero che questo alone di supernaturalità costa un sacco di sacrifici: devi andare bene a scuola, devi fare sport, devi essere puntuale, non parliamo di sesso, droga e rock and roll… si capisce bene che alla lunga stanca. Ora, tutto questo, dicevo, in teoria perchè IN PRATICA, se sei sorella maggiore di una sorella minore come MIA sorella…beh, la musica cambia e non di poco!

Mia sorella è… TUTTO un IMMENSO mondo che racchiude le cose più belle e importanti della mia vita: dalla “festa dei peluche” che facevamo la domenica mattina sul mio letto in attesa che iniziassero i cartoni su Italia 1, a quando scappava dalla mensa dell’asilo e si rifuggiava sotto al mio tavolo (che già ero alle elementari) perchè quell’arpia di suor Caterina la torturava; dal passo del granchio e il nostro saluto di riconoscimento (…scrath…puh-puh…!), all’alfabeto muto a tavola…

Mia sorella è quella che si è ribellata alla famiglia, perchè essendo la più piccola si beccava tutti “gli scarti” non solo miei ma anche dei mie cugini…finchè un giorno ha detto “BASTA”…cacchio è vero che era la più piccola, ma questo semmai le dava uno status di privilegio e NON di sfiga come fino a quel momento sembrava essere! E fu così, infatti, che il nonno le comprò la SUA PRIMA VERA BICICLETTA!

Mia sorella è quella che a 19 anni è partita per Londra, per dimostrare a TUTTI, ma proprio a tutti, che sì, va bene essere la sorella minore, sì va bene essere al figlia più piccola…ma non mi provocate perchè mi trovo un’altra famiglia a Baron’s Court, a costo di pulire camere di B&B per lungo tempo…

Chi non ha la piccola Lalli come sorella non può capire quanto sia importante sapere che qualsiasi cosa succeda, in qualsiasi momento della tua vita e ovunque ti trovi nel mondo, da qualche parte c’è una sorella che ti ama e che sta facendo il tifo per te…

Chi non ha la piccola Lalli come sorella non sa cosa significa dormire abbracciate nello stesso letto la notte prima del matrimonio, la notte prima di quel giorno dove poi sai che cambierà TUTTO…

Chi non ha la piccola Lalli come sorella non ha idea della stupenda sensazione e dell’emozione che si prova a fare di nuovo una vacanza insieme dopo tanti (TROPPI) anni, ma con tanto di figli e mariti al seguito…

Chi non ha la piccola Lalli come sorella non conosce la felicità profondissima del cuore di una sorella maggiore nel sapere che finalmente la “piccola stella” adesso ha il suo grande e immenso cielo….

….DOVE PER I TUOI 30 ANNI FAREMO I FUOCHI D’ARTIFICIO, grande-piccola Lalli!!!!!

4 pensieri riguardo “30 ANNI…di “sorellitudine””

  1. come sei romantica!!!anche mio fratello ha compiuto 30 anni quest’anno ma sicuramente non gli ho scritto una lettera bellissima come questa!!!brava,michela sara’ orgogliosa di te!!!

  2. Ciao Chiara
    Anche questo “18” sta lentamente passando e voglio immaginarti serena e felice. Magari un pò di tristezza avrà attraversato il tuo cuore, ( ne sono certo )ma spero che alla fine un sorriso dei Tuoi figli, magari un bel voto a scuola, o una telefonata di tua sorella ( cosa avrà quella di così speciale poi!!!!!!) siano serviti per farti sentire meno pesante questa ricorrenza.
    Anch’ io, ancora, mi commuovo quando arrivano le ricorrenze.Penso a quello che è stato e che non è più. Penso che nessuno potrà mai donarci ancora sensazioni così forti e farci provare le emozioni che abbiamo provato..
    Penso però che la vita sia così. E’ stata così per chi ci ha preceduto e sarà così, sempre anche per chi sopravviverà a noi.
    Chi oggi tanto ci manca, sono certo, sarebbe tanto felice di sapere che a distanza di mesi o di anni, abbiamo di loro ancora un ricordo così bello e che, forse non se lo sono nemmeno resi conto, ma sono stati così importanti per noi.
    Una ultima cosa. Mi è piaciuto tantissimo immaginare Tua Nonna in un prato che riconosceva tutte le erbe. E senza aver studiato botanica………….. Chissà , dopo averle “capate”, “sgrullato il sinale”, guardandoti che avrebbe detto dei tuoi capelli……
    Un abbraccio .
    e.

    1. …conoscendola non mi avrebbe dato nessuna soddisfazione…avrebbe semplicemente bofonchiato: “mh!”, ma poi dopo qualche giorno sarebbe arrivata la sentenza: “O chià, me sa che mica so’ tanto belli sti capelli…tiè t’ho lessato la cicoria, mettela via nel congelatore se non la mangi subito!”

  3. Che emozione leggere questo…in un momento della mia vita (ma è mai stato diverso?) in cui dal “quel punto di vista” le cose vanno tutte a rotoli….Il mio rapporto è l’esatto contrario del tuo con Micaela….mai ho avuto tutto questo. SEMPRE l’ho desiderato. Sono felice per te, per voi. Salutamela se di me si ricorda. In questa foto è bellissima come la ricordavo. Piccola e dolcissima. Anche se poi l’ho rivista grande ma per me resta sempre quella magnifica bimba bionda del ’92 Si è sposata….hai dei figli…? Cavoli….Quanto sei fortunata Chiara…Un bacio a tutte e due.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...