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“…l’inchiostro SA quante frasi nascondono i silenzi…

Mi sono sentita subito CAPITA, qui nella Mia Vita In Collina , fin dal primo ascolto e fin nelle parti più profonde (nelle seCrete più seGrete del mio animo) di me stessa…

E’ il mio amore per la scrittura ( A MANO) e per l’inchiostro …e dire poi che Settembre è proprio un buon mese per scrivere e programmare di scritture…

Chissà… quasi quasi riparto e…” vado a CHINAtown” ( e magari anche il Romanzo della Collina riprende da dove è stato sospeso),  l’unico viaggio solo MIO…quel Sentimental Journey, fin’ora solo sognato, a volte scritto, molto pensato e immaginato durante i trekking su sentieri di montagne antiche e possenti… che un giorno, invece, dopo averlo impresso a inchiostro indelebile sulla pelle, intraprenderò.

Il Primo Amore

Ciao Roma, ora respiro.

Ora che me ne vado, intendo.

E dire che ti ho amata

neanche tanto tempo fa.

Ogni volta che torno

sembra che mi stavi già aspettando.

Sempre uguale è la tua accoglienza

e la pazienza con cui curi il nostro incontro

(sempre lì è la mia vecchia casa, sempre lì il bar e la fermata dell’auto).

E però sei diversa:

io non abito più qui

e adesso sembra che non ci abbia mai abitato.

i’m a little alien…

Ora che il treno

mi riporta alle colline della mia vita

“E’ finita”- dico e guardo con sollievo

i tuoi palazzi che si allontanano

(azzurrino, poi giallo, poi un grigio bagliore)

Io respiro

(…quale poesia migliore di quella “dell’addio”?)

e tu, malinconica e crepuscolare,

per tutta risposta, sorridi.

Sai già che prima o poi tornerò

fosse anche solo per un giorno

o per poche ore

del resto il nostro è stato vero amore

il tuo è vero amore

(sono io che ho tradito)

e mi lasci andare

preparando già il mio ritorno.

A volte sento…

non sempre

ma a volte sento

nel vento forte e fresco dell’alfina

che spettina i capelli fino a sentire freddo

una strana sintonia

-malinconia cretina? –

mentre cammino e guardo sgretolarsi l’orizzonte.

E’ come un’ emozione

troppo vecchia per ricordarne il nome

troppo antica per capire in che lingua parla

ma so che la conosco profondamente

solo questo so,

nient’altro, niente.